Apple rallenta volontariamente i vecchi iPhone, l’accusa è alla base di una class-action. Ecco cosa sta succedendo.
La voce secondo cui i modelli di iPhone più datati siano resi più lenti dopo gli ultimi aggiornamenti, circola già da tempo. Ora sembra arrivare una conferma ufficiale da parte di numerosi utenti interessati al problema.
Apple rallenterebbe consapevolmente i vecchi iPhone al fine di incentivare il passaggio ai modelli più nuovi. L’accusa verso Apple di pubblicità e pratiche commerciali ingannevoli è sfociata in una class-action. L’azione legale sostiene che il passaggio ad iOS 9, a differenza di quanto sostenuto da Apple, rallenterebbe in maniera significativa iPhone 4S. Il fatto che la società non abbia disposto un possibile downgrade viene concepito come un’ulteriore aggravante.
Al momento i sostenitori di questa class-action sono poco più di 100, tutti possessori di iPhone 4S. E’ estremamente probabile che il numero di aderenti aumenterà considerevolmente.
Secondo le accuse Apple era ben consapevole degli effetti negativi che l’adozione di iOS 9 avrebbe comportato per iPhone 4S. Sembra proprio che Apple abbia consapevolmente fuorviato i suoi utenti con una pubblicità ingannevole che presentava l’aggiornamento ad iOS 9 per iPhone 4S come una soluzione capace di aumentare la velocità del dispositivo e la durata della batteria.
Questa strategia, sempre secondo i sostenitori dell’azione legale, avrebbe l’obiettivo di spingere gli utenti all’acquisto di un modello di iPhone più recente. Quanto intrapreso da Apple nei confronti di iPhone 4S è una strategia ben conosciuta in questo ambito, ed è chiamata “obsolescenza programmata”.
La richiesta per danni ammonta a 5 milioni di dollari. Si attendono gli sviluppi della vicenda.
http://www.technobuffalo.com/2016/01/01/iphone-4s-class-action-lawsuit-asks-apple-for-5-million/