iPhone 14 Pro Max, arriva il teardown di Counterpoint Research. Ecco quanto costa a Apple.
Counterpoint Research ha condotto un’analisi sui costi di produzione dell’iPhone 14 Pro Max, il nuovo dispositivo di punta di Apple. Secondo la fonte, il costo delle componenti per l’azienda si aggira intorno ai 464 dollari, con un aumento leggero rispetto al predecessore. Tuttavia, è difficile stabilire i reali margini di guadagno per Apple, poiché l’azienda non rilascia ufficialmente i costi di produzione dei suoi dispositivi. Invece, viene reso noto il margine lordo complessivo dei prodotti venduti, che nei dati ufficiali del primo trimestre del 2023 ammontava a circa il 37%.
L’iPhone 14 Pro Max ha subito alcune modifiche rispetto al predecessore, come la fotocamera posteriore da 48 MP e il display always-on, che hanno contribuito ad aumentare leggermente il costo di produzione. Alcune componenti, tuttavia, sono diventate meno costose, come quelle relative alla connettività cellulare. L’Apple A16 Bionic, invece, ha un costo di produzione superiore di circa 11 dollari rispetto all’A15 Bionic. La categoria “processing” rappresenta ora circa il 20% del costo totale delle componenti, rispetto al 18% dell’anno precedente.
La versione di iPhone 14 Pro Max con supporto alle mmWave ha un costo di produzione di 474 dollari, mentre quella con supporto alle reti sub-6GHz ha un costo di produzione di circa 454 dollari. Considerando che il 44% del costo totale è rappresentato dalla prima categoria, si può stimare che il costo di produzione medio di ogni iPhone 14 Pro Max sia di circa 464 dollari.
È importante notare che questi sono solo numeri stimati, in quanto Apple collabora con diverse realtà e fornitori di terze parti, stabilendo i costi delle singole componenti con largo anticipo. Inoltre, nell’analisi non sono considerati altri costi di produzione come assemblaggio, packaging o distribuzione dei dispositivi, e sono assenti gli investimenti in ricerca e sviluppo e marketing. In ogni caso, l’iPhone 14 Pro Max è sicuramente un dispositivo di fascia alta, proposto sul mercato americano a 1099 dollari (circa 1489€ in Italia).