L’UE punta ora ad una semplificazione nel cambio batteria smartphone da imporre a tutti i produttori. Ecco i dettagli.
L’Europa ha già mostrato il suo interesse nei confronti del complesso mondo degli smartphone. L’obiettivo dell’UE è quello di semplificare ulteriormente la gestione di questi dispositivi da parte degli utenti cercando di uniformare il più possibile il mercato sfidando l’obsolescenza programmata spesso imposta in modo scorretto dai grandi colossi del settore. L’UE ha già fatto un primo importante passo chiedendo ai produttori di smartphone di uniformarsi allo standard con l’adozione di una porta USB-C entro il 2024. Questo cambio impatterà principalmente sui dispositivi di Apple. L’UE non sembra però intenzionata a fermarsi dopo questa richiesta.
L’Europa sembra intenzionata a seguire un passaggio simile anche per le batterie degli smartphone. Stando ad una nuova proposta di leggere da poco presentata i produttori di smartphone e di dispositivi elettronici in generale dovranno offrire agli utenti la possibilità di effettuare la sostituzione della batteria in modo semplice e autonomo.
Questo nuovo accordo che tocca espressamente il tema cambio batteria smartphone andrà ad impattare sulle batterie che saranno sviluppare in futuro. Le batterie dovranno essere removibili. Questa scelta avrà un impatto positivo anche sulla vita del dispositivo comportando anche benefici ambientali, tema a cui l’UE sembra tenere molto nell’ultimo periodo.
Si è fatto riferimento anche ad una possibile etichetta (o un codice QR) sulla batteria da adottare obbligatoriamente entro il 2027. Si dovranno dare chiare indicazioni sulla durata della batteria, sulla eventuale presenza di sostanze tossiche e informazioni generali sulla sicurezza.