Smartphone Energizer, con una batteria da 1800 mAh si conferma come uno dei dispositivi più interessanti del MWC 2019. Scopriamolo insieme.
Non ci sono dubbi nel definirlo il vero protagonista di questo Mobile World Congress (MWC) 2019. Parliamo del nuovo smartphone Energizer caratterizzato da un nome piuttosto lungo ed articolato. Il nuovo Energizer Power Max P18K Pop ha letteralmente conquistato molti dei presenti al MWC. Il dispositivo ha uno spessore di quasi 2 centimetri (1.8) e raggiunge quasi mezzo chilo di peso (460 grammi). A dispetto delle sue dimensioni importanti lo smartphone Energizer ha delle caratteristiche degne di nota. Al momento non si conosce il prezzo ufficiale di vendita. Ad ogni modo il suo debutto è previsto per giugno 2019.
La lista delle caratteristiche tecniche è ancora parziale. Al momento del debutto troveremo con tutta probabilità al suo interno Processore MediaTek MT P70 octa-core da 2,0 GHz con 6GB di memoria RAM e 128GB di ROM, espandibile tramite l’impiego di microSD. Il vero punto di forza del dispositivo è rappresentato dalla batteria estremamente potente da 18000 mAh. Questa batteria dovrebbe garantire una intera settimana di uso, risolvendo così uno dei problemi che da sempre perseguita gli utilizzatori di smartphone.
Per quanto riguarda il display dello smartphone Energizer sarà da 6.2 pollici Fill HD+ con form factor 18:9 e risoluzione da 2280*1080 pixel. Il design è piuttosto moderno con frame laterali decisamente compatti. Si nota l’assenza di fori e notch nella parte frontale, il tutto viene sostituito da un meccanismo a scomparsa che fa da alloggiamento alle due fotocamere anteriori, rispettivamente da 16 e 2MP. La presenza della seconda fotocamera sarà utile per analizzare la profondità degli elementi presenti all’interno della scena.
Energizer Power Max P18K Pop offre pieno supporto alla ricarica rapida, indispensabile per una batteria di queste dimensioni al fine di evitare tempi di caricamento troppo lunghi. Su uno dei lati dello scocca è inoltre presente un lettore di impronte digitali. La vera pecca sembra essere l’assenza del connettore audio da 3.5 millimetri.
