Una classifica rivela quanto traffico dati consumano le app di messaggistica: a sorpresa il primo posto spetta a Telegram.
I messaggi inviati tramite le app di messaggistica sono ormai diventati di uso comune e hanno soppiantato i vecchi SMS. A differenza dei messaggi di testo che utilizzavano il credito telefonico, quelli inviati tramite le apposite app sfruttano la rete internet, consumando il traffico dati.
Le app di messaggistica consumano un certo quantitativo di traffico dati durante l’invio e la ricezione di messaggi e altri contenuti multimediali. Quali sono le app che consumano di meno? Per rispondere a questa domanda ci avvarremo di una indagine effettuata da SosTariffe.it che ha avuto proprio l’obiettivo di stilare una classifica delle app che consumano meno traffico dati.
Come prima fase SosTariffe.it ha identificato le possibili alternative a WhatsApp. Nella lista delle alternative sono state incluse le seguenti app: Telegram, Viber, Hangouts, Line, Skype e Facebook Messenger.
Per determinare l’app di messaggistica in grado di consumare meno traffico dati è stato effettuato un test della durata di un’ora. Durante questo periodo si è impiegato uno smartphone con rete 4G/LTE. Il test prevedeva tre diversi tipi di utilizzo dell’app, suddivisi in: light, medium e high.
I risultati sono stati sorprendenti. L’applicazione con meno consumo è stata Telegram, seguita a ruota da WhatsApp. I risultati peggiori sono invece stati conseguiti Facebook Messenger e Skype che occupano rispettivamente penultimo e ultimo posto della classifica. In un’ora di utilizzo intenso Skype ha consumato 22MB. Al contrario Telegram nello stesso arco di tempo ha consumato 3.75MB.