iOS 17 non convince gli utenti. L’adozione è sotto la media. Ecco i dati aggiornati.

L’adozione di iOS 17, il sistema operativo di ultima generazione per iPhone lanciato sul mercato da Apple lo scorso settembre, sta seguendo un percorso più lento rispetto ai suoi predecessori.

Conforme ai dati diffusi dalla stessa Apple, iOS 17 è attualmente installato sul 76% degli iPhone rilasciati negli ultimi quattro anni. Il restante 20% continua a utilizzare iOS 16, mentre il 4% ha optato per versioni precedenti. Questi dati rivelano un tasso di adozione inferiore rispetto a iOS 16, che, nello stesso periodo l’anno scorso, era già presente sull’81% dei dispositivi compatibili.

Ampliando la prospettiva a tutti gli iPhone ancora attivi, la situazione rimane invariata: iOS 17 domina sul 66% dei dispositivi, seguito da iOS 16 al 23% e da versioni più datate all’11%. Per quanto riguarda la famiglia iPad, iPadOS 17, rilasciato simultaneamente a iOS 17, è attualmente installato sul 61% degli iPad più recenti e sul 53% del totale dei tablet Apple ancora in uso.

Sebbene i numeri relativi ad iOS e iPadOS mantengano un livello di adozione più che positivo rispetto alla concorrenza, è evidente che si sia verificato un rallentamento. Le ragioni potrebbero essere molteplici: dalla non eccezionale stabilità iniziale delle nuove versioni all’interpretazione di molte delle nuove funzionalità come meno rivoluzionarie rispetto al passato.

Questo potrebbe aver spinto diversi utenti a rimandare l’aggiornamento, nella speranza di ottenere una maggiore stabilità e miglioramenti più tangibili nelle prossime release. Apple ha già rilasciato tre aggiornamenti “importanti” di iOS 17, mentre il quarto, iOS 17.4, è atteso nel mese di marzo con notevoli novità, soprattutto in Europa, grazie all’introduzione del sideloading delle app e degli store di terze parti.