Poche novità in arrivo con iPhone 16. Ecco le previsioni dell’analista.
Apple non ha in programma grandi novità per i suoi iPhone 16, che dovrebbero arrivare sul mercato alla fine del 2024. A sostenerlo è Ming-Chi Kuo, noto analista specializzato nel mondo Apple, in un post pubblicato su Medium.
Secondo le sue fonti, la gamma di iPhone 16 si limiterà a introdurre display leggermente più grandi per i modelli Pro e un pulsante dedicato alla fotocamera. Kuo afferma inoltre che non ci saranno innovazioni significative sul piano delle funzionalità. In particolare, secondo l’analista, è poco probabile che iPhone 16 offra funzioni di intelligenza artificiale generativa avanzate o originali. Per vedere applicazioni “GenAI” più sofisticate bisognerà aspettare iPhone 17, previsto per il 2025.
La linea guida di Apple per il 2024 sembra quindi basata sulla continuità. Da una parte miglioramenti mirati hardware, dall’altra nessuna svolta in ambito software e IA. Per quanto riguarda il design, le indiscrezioni parlano di display leggermente più ampi sui modelli Pro: si passerebbe da 6,1 pollici a 6,3 pollici per iPhone 16 Pro e da 6,7 pollici a 6,9 pollici per iPhone 16 Pro Max.
Sul fronte software e intelligenza artificiale, Kuo è netto nel moderare le aspettative. Secondo le sue previsioni, la serie iPhone 16 non proporrà funzioni GenAI rivoluzionarie o particolarmente complete. L’analista ritiene che le tecnologie di IA generativa siano una delle principali tendenze nel settore degli smartphone premium, tuttavia è convinto che Apple non sia ancora pronta per implementarle pienamente su iPhone, almeno non con la prossima generazione. La vera rivoluzione potrebbe arrivare nel 2025.
Per questo motivo, secondo l’analista, le spedizioni di iPhone diminuiranno di circa il 10-15% nel corso del 2024, mentre altri competitor che hanno puntato di più sulle nuove tecnologie (Samsung in primis) hanno aumentato le stime per l’anno in corso del 5-10%. Le spedizioni di iPhone in Cina sono inoltre calate del 30-40% su base annua nelle ultime settimane, anche a causa del ritorno di HUAWEI e del successo crescente degli smartphone pieghevoli nelle fasce di mercato premium in Cina.
