iPhone 12 potrebbe arrivare in ritardo. Ecco quanto sostiene Qualcomm e le ultime anticipazioni sul prossimo smartphone di Apple.

Analizzando l’operato di Qualcomm, e in special modo i risultati finanziari dell’ultimo periodo possiamo ottenere alcune informazioni, ovviamente non ufficiali, sulle prossime mosse di Apple sulla presentazione dei nuovi iPhone, e nello specifico iPhone 12. Numerose ed insistenti indiscrezioni sembrano dare per certo un ritardo di cerca un mese nelle vendite dei nuovi iPhone. Questo ritardo dipenderebbe interamente dalla pandemia globale di COVID-19.

Qualcomm ha rivelato che nel quarto trimestre che va da luglio a settembre registrerà una inflessione negativa, a motivo del ritardo del lancio di dispositivi 5G appartenenti alla fascia alta. Pur non menzionando direttamente Apple, il riferimento sembra evidente. I prossimi iPhone infatti utilizzeranno la connettività 5G.

Rimanendo sul piano delle ipotesi Apple potrebbe decidere di presentare iPhone 12 ed eventuali altri modelli come da tradizione nel mese di settembre. A cambiare sarebbe la data per l’inizio delle vendite, che potrebbe venir posticipata di un periodo più lungo rispetto ai classici 10 giorni. Secondo le indiscrezioni il ritardo potrebbe essere di almeno 1 mese. Così facendo le vendite indizierebbero ad ottobre.

Una conferma è infine arrivata anche dal CFO di Apple Luca Maestri che ha ammesso un ritardo nelle vendite di alcune settimane. Non sono stati spiegati i motivi di questo ritardo, ma sono facilmente immaginabili e già menzionati in apertura.

Per il cliente finale non cambierebbe molto. Sarebbe richiesto solo di pazientare qualche giorno in più per avere iPhone 12 (nome non ancora ufficializzato). Molto interesse è legato allo sviluppo della tecnologia 5G e alla spinta che potrà dare per un’adozione su più larga scala.