L’app Immuni è disponibile per il download e attiva in tutta Italia. Ecco come funziona e la sua utilità.
A partire da ieri 15 giugno, l’applicazione Immuni utile per il tracciamento dei contagi di COVID-19 è attiva e operativa in tutta Italia. Si tratta di un progetto notevole che consentirà di tenere traccia dell’andamento dell’epidemia in Italia. Immuni è stata sviluppata da Bendign Spoons ed è nata su volontà del governo italiano come strumento utile per la gestione della Fase 2 e della Fase 3.
Un primo test dell’applicazione era iniziato nella prima settimana di giugno coinvolgendo quattro regione. Il primo test è risultato positivo in quanto Immuni è stata in grado di segnalare 3 positivi e i relativi contatti. A partire da ieri l’app è operativa su tutto il territorio nazionale.
Immuni funzionerà al meglio grazie al sistema nato dalla collaborazione tra Google e Apple. L’applicazione non utilizzerà il GPS per la localizzazione ma unicamente il Bluetooth. Grazie a questo accorgimento la privacy dell’utente sarà sempre tutelata. I dati personali non saranno condivisi e non potranno essere così incrociati con altre informazioni, come ad esempio i numeri di telefono.
Il sistema utilizzato si chiama Bluetooth Low Energy. In pratica quando due utenti provvisti dell’app rimangono in stretto contatto fisico per un certo periodo i dispositivi registrano questo contatto. Così facendo l’utente che utilizza l’app è in grado di sapere se nei giorni precedenti è finito inavvertitamente in contatto con una persona positiva al COVID-19.
Per il download si consiglia di utilizzare solo gli store ufficiali dato che sono già stati segnalati tentativi di truffa che miravano a far scaricare agli utenti app malevole.