BlackBerry cede a TCL l’uso del brand. Ecco cosa cambierà nel prossimo futuro.

Il cambiamento era nell’aria già da parecchio tempo. L’andamento negativo delle vendite di BlackBerry ha costretto l’azienda a prendere una decisione molto drastica, quella di cedere il proprio brand ad una azienda esterna. I risultati di questa decisione saranno visibili già a partire dai prossimi mesi.

Per il momento la notizia certa riguarda la cessione del brand BlackBerry alla cinese TCL che potrà utilizzare il brand della società canadese per produrre smartphone in tutto il mondo, eccezion fatta per alcune nazioni. Gli ultimi due modelli commercializzati da BlackBerry, DTEK50 e DTEK60 erano stati realizzati grazie alla collaborazione con TCL.

I dettagli relativi all’accordo tra le due aziende garantiscono a TCL libertà di sviluppo, costruzione, vendita e supporto post vendita a tutti i clienti in possesso di uno smartphone BlackBerry. Il lato software sarà invece gestito ancora dall’azienda canadese. Questo sviluppo è in linea con quanto già annunciato da BlackBerry lo scorso settembre, ossia di essere intenzionata a sospendere la produzione di smartphone per impegnarsi maggiormente nello sviluppo software e di altri servizi.

Come già accennato l’accordo è già entrato in vigore e ha validità globale eccezion fatta per Indonesia, India, Sri Lanka, Nepal e Bangladesh. In queste nazioni BlackBerry ha già degli accordi attivi con altre aziende per la cessione del proprio brand.

TCL si dimostra così un’azienda ambiziosa ed in costante crescita. All’inizio del 2016 aveva acquisito il marchio Palm di proprietà di HP. L’acquisizione del brand BlackBerry per la realizzazione di smartphone è solo un altro passo verso una presenza sempre più importante nel mercato dell’elettronica di consumo. TCL è anche proprietaria del noto brand Alcatel, famoso per la produzione di dispositivi low cost.