Samsung ha registrato un nuovo brevetto, quello dello smartphone con due display. Ecco in cosa consiste.

I colossi che operano nel settore smartphone registrano ogni anno numerosi brevetti. Alcuni sono molto conosciuti altri invece restano pressoché sconosciuti per molti anni. Samsung ha depositato un brevetto lo scorso novembre che sta facendo molto discutere nelle ultime settimane.

In attesa di poter sentire l’annuncio del primo smartphone pieghevole ad opera di Samsung atteso per il 2017, ci si interroga su quali potrebbero essere le effettive applicazioni del brevetto dello smartphone con due display.

Il già citato brevetto, depositato da Samsung l’anno scorso, prevedeva la realizzazione di uno smartphone con due display distinti. Una soluzione simile era già stata brevettata quattro anni fa, allora si trattava di un dual display con schermi affiancati che ruotavano intorno ad una cerniera. L’applicazione di questo nuovo brevetto sembra adatta per la realizzazione di un dispositivo per l’utenza business.

Nel nuovo brevetto la cerniera è stata rimossa, con il risultato di avere un dispositivo più leggero. Grazie ad una cover integrata è possibile unire i due display. Ogni display svolge una specifica funzione. A sinistra si trovano i componenti quali microfoni, fotocamera e vari pulsanti, a destra invece si trovano il processore, la batteria e i vari sensori.

All’interno della descrizione del brevetto si fa espresso riferimento a sensori per il monitoraggio della salute come ad esempio: misuratore della pressione, contatore di battiti cardiaci, rivelazione dei livelli di glucosio nel sangue e rilevazione della temperatura corporea.

Non si conoscono i piani di Samsung circa la possibile realizzazione di un dispositivo basato su questo brevetto.