Le vendite di smartphone sono destinate ad aumentare ma con una crescita percentuale inferiore rispetto al passato. Ecco alcune proiezioni.
Secondo alcune proiezioni fatte da Gartner le vendite di smartphone potrebbero calare sensibilmente per il 2016. Gartner, che si occupa di analisi dei mercati annuncia che secondo le sue stime la crescita delle vendite di smartphone a livello mondiale sarà solo del 7% raggiungendo così 1.5 miliardi di unità.
Benché potrebbero sembrare cifre importanti bisogna ricordare che la crescita è diminuita in un solo anno del 7.4%. I record degli ultimi sette anni difficilmente saranno nuovamente raggiunti. Il motivo dietro questo calo sarebbe principalmente uno: la saturazione dei mercati.
La richiesta di smartphone è ancora molto alta in alcuni mercati specifici, come ad esempio in India. In queste zone però la richiesta sembra interessare solo i dispositivi più economici. La vendita di smartphone economici comporta meno guadagni per le società produttrici.
Le vendite di smartphone sono destinate a calare anche per altri motivi. Gli utenti non sostituiscono gli smartphone con la stessa frequenza del passato. Si consideri che in media uno smartphone di fascia alta ha un ciclo di vita medio di 2 anni e mezzo. Per i modelli più economici invece il ciclo medio di vita supera senza problemi i tre anni, specie nei paesi emergenti.
Anche il mercato della Cina sembra essere saturo, con vendite che hanno raggiunto il 95% del totale. La proiezione di Gartner non sembra essere troppo lontana da una realtà che stiamo già vedendo. La società inoltre, pur senza fare nomi, prevede l’uscita di alcune aziende dal mercato degli smartphone.
