Google Now può ora inviare messaggi su Whatsapp, Telegram e altri servizi esterni ad Android.
“Ok Google”, un semplice comando utile per avviare Google Now, l’assistente vocale implementato all’interno del sistema operativo Android. Google Now viene periodicamente aggiornato al fine di consentire una più facile interazione tra l’utente e le varie funzionalità del proprio smartphone.
L’ultimo aggiornamento in ordine di tempo è stato rilasciato martedì 28 luglio, ed ha implementato una funzione molto attesa dagli utenti.
D’ora in poi Google Now sarà in grado di ricevere il comando di inviare messaggi di testo anche su applicazioni non preinstallate sul dispositivo utilizzato, quali: Viber, Telegram, NextPlus, WeChat e WhatsApp.
Si tratta di una feature molto attesa.
Prima dell’aggiornamento Google Now poteva inviare messaggi di testo con comando vocale unicamente tramite SMS tradizionale, uno strumento sempre meno utilizzato, specie dopo l’avvento di applicazioni per la chat istantanea che utilizzano la connessione internet, come ad esempio WhatsApp.
Gli utenti italiani entusiasti in un primo momento per l’annuncio del nuovo servizio incluso in Google Now hanno provato una certa delusione nell’apprendere che tale funzione, almeno per il momento, è unicamente accessibile in lingua inglese. L’attesa tuttavia potrebbe essere breve, dato che Google ha comunicato all’interno di una nota ufficiale di essere già al lavoro per adattare la funzione anche a lingue diverse dall’inglese.
Le novità su Google Now potrebbero non essere finite. Google ha uno sviluppo continuo di questo servizio e a tal riguardo ulteriori migliorie sono attese in concomitanza del lancio di Android M.
Dopo la mossa di Google, ci si attende che anche Apple implementi all’interno del suo assistente vocale (Siri) la possibilità di inviare messaggi di testo utilizzando applicazioni di terze parti.
http://www.cnet.com/how-to/use-google-now-to-send-messages-with-third-party-apps/