Android a rischio hack: in pericolo la sicurezza di milioni di dispositivi. Le possibili soluzioni al problema.

Android a rischio hack. La notizia è rimbalzata su buona parte delle testate che si occupano di tecnologia. La cosa non sorprende dato che questa vulnerabilità del sistema operativo Android mette a rischio milioni di dispositivi in tutto il mondo.

Secondo quanto scoperto dai ricercatori di Zimperium, una falla nel sistema operativo Android consentirebbe di controllare i dispositivi da remoto. I terminali interessati sono tutti quelli che montano Android dalla versione 2.2 fino alla 5.1.

Tramite l’invio di un MMS contenente un file appositamente preparato il malintenzionato può prendere possesso del dispositivo Android.  Non è richiesta alcuna azione da parte dell’ignaro utente, il che rende la cosa ancora più pericolosa.

Tale falla può essere corretta con un aggiornamento software già disposto da Google, ma in molti casi i dispositivi non saranno aggiornati, perché il loro sviluppo è stato già abbandonato, pertanto dei 950 milioni di dispositivi Android a rischio hack, oltre 500 milioni non riceveranno alcun aggiornamento restando pertanto vulnerabili.

Allo stato attuale, l’unico dispositivo veramente sicuro risulta essere Nexus 6.

Ora che il problema è venuto a galla si può cercare di correre ai ripari. A tal riguardo sarà fondamentale l’impegno di soggetti di terze parti che utilizzano versione personalizzate del sistema operativo Android. Google rassicura gli utenti rivelando che al momento nessun utente è stato vittima di hack.

“Questa vulnerabilità è stata identificata in ambiente di laboratorio sui vecchi dispositivi Android e, per quanto ne sappiamo, nessuno è stato colpito dal virus… Non appena ne siamo venuti a conoscenza, ci siamo subito attivati per inviare ai nostri partner un bug fix per proteggere gli utenti”.

Il fatto che ora la falla sia di dominio pubblico rende ancora più urgente la necessità di trovare soluzioni efficaci.