Esistono App realizzate per pulire la memoria dello smartphone, ma alcuni test mettono in dubbio la loro efficacia: potrebbero essere dannose.

Aumentare la durata della batteria, limitare il consumo e pulire la memoria dello smartphone per creare più spazio. Molte applicazioni vengono appositamente create per raggiungere questo scopo.

L’utilizzo di simili App sembra essere apprezzato dalla maggior parte degli utenti, che parlano di notevoli miglioramenti nell’attività del proprio smartphone dopo aver avviato il processo per pulire la memoria dello smartphone con le suddette applicazioni.

La realtà potrebbe però essere molto diversa. Una voce discordante sull’effettiva funzionalità delle App per pulire la memoria dello smartphone arriva dall’associazione dei consumatoti italiani Altroconsumo.

Stando ad alcuni test effettuati dall’associazione su Motorola Moto G e iPhone 5C, l’utilizzo di applicazioni per pulire la memoria dello smartphone non migliorerebbe le prestazioni del dispositivo. Al contrario si è registrato un peggioramento nella velocità di risposta degli smartphone.

Queste applicazioni, appositamente studiate per avere una grafica accattivante invogliano gli utenti ad avviare una presunta pulizia a fondo del proprio smartphone. Uno degli obiettivi che si vogliono conseguire con queste App è quello di aumentare la durata della batteria. Per raggiungerlo le App studiate per pulire la memoria dello smartphone provvedono alla chiusura delle applicazioni ritenute non necessarie. Si tratta di un processo che potrebbe compiere manualmente lo stesso utente.

Anche sotto l’aspetto delle performance non si registrano sensibili miglioramenti. A dispetto dell’eliminazione dei file temporanei e dello svuotamento della cache, l’aumento della velocità dello smartphone non è percepibile dall’utente.

Le App per pulire la memoria dello smartphone, sono delle applicazioni vere e proprie e concorrono pertanto ad intasare la memoria del dispositivo.

Come ulteriore fattore bisogna menzionare l’aspetto sicurezza. Queste App di terze parti potrebbero raccogliere ed inviare dati relativi all’utente a società esterne, anche a scopo di profilazione o per fini pubblicitari.

Tenendo conto di questi fattori alcuni hanno deciso di eliminare le App per la pulizia della memoria, affidandosi esclusivamente agli strumenti predisposti dal produttore del sistema operativo del proprio smartphone.

Voi cosa farete?

http://www.altroconsumo.it/hi-tech/cellulari/news/app-ottimizzazione-smartphone