Ancora una volta si verificano problemi con Snapdragon 810. Cosa succede al processore di Qualcomm? Ecco le testimonianze degli utenti.
Continuano a registrarsi problemi con Snapdragon 810, l’ultimo processore di Qualcomm. Alle numerose segnalazioni già raccolte in passato si vanno ora ad aggiungere quelle degli utenti utilizzatori dello smartphone Xiaomi Mi Note Pro, presentato in Cina poche settimane fa.
Gli utenti hanno confermato di aver avuto problemi con Snapdragon 810, e per la precisione hanno parlato di problemi di surriscaldamento. Nulla di nuovo d’altra parte, dato che Samsung aveva già rifiutato di utilizzare questo processore optando per l’Exynos 7420.
Gli utenti cinesi che hanno iniziato ad utilizzare il nuovo Xiaomi Mi Note Pro hanno rivelato che lo smartphone ha smesso di funzionare a seguito di un anomalo surriscaldamento causato dal processore. In molti casi i danni registrati sono irreparabili.
Si è parlato di schede logiche bruciate, difetti nel touchscreen e nel display. Tutte queste problematiche risultano imputabili all’eccessivo surriscaldamento di Snapdragon 810.
Xiaomi era a conoscenza dei possibili problemi con Snapdragon 810. Già durante la fase di sviluppo e poco prima del lancio ufficiale dello smartphone aveva rassicurato i futuri acquirenti menzionando cinque diversi brevetti impiegati per ovviare al problema del surriscaldamento. A dispetto di quanto annunciato, la realtà si è rivelata ben diversa. L’unica strada da intraprendere per Xiaomi è rappresentata da una modifica software. Strategia già adottata in passato da HTC, che si è vista costretta a modificare la gestione della CPU del suo HTC One M9, penalizzando così da una parte le prestazioni ma dall’altra evitando il problema del surriscaldamento.
http://www.ubergizmo.com/2015/05/xiaomi-mi-note-pro-reportedly-plagued-by-overheating-issues/
alcuni smentiscono il surriscaldamento dello Snapdragon 810. Mi piacerebbe capirne di più
un cell con lo snap 810 non lo vorrei neanche gratis, a sto giro meglio intel e anche mediatek. poi se per limitare i problemi lo castrano via software a 100 MHz non e comunque la soluzione.